Tour virtuale del Chianti
Cosa vedere a Greve in Chianti e nei dintorni
Greve in Chianti, un mercato alle porte del Chianti Classico
Generalmente considerata come la porta di ingresso del
Chianti, Greve in Chianti si trova nella zona più a nord del
cosiddetto “Chianti Classico”. Il borgo sorge in un’area pianeggiante circondato
da dolci colline ed innumerevoli vigneti ad una trentina di chilometri da
Firenze.
Greve in Chianti in origine era un piccolo villaggio alle
dipendenze del vicino Castello di Montefioralle. Col tempo però il
borgo, che si trova all’incrocio tra alcuni assi viari, come la via
Chiantigiana e le strade per il Valdarno e la Val di Pesa si è affermato come
il più importante mercato di tutta l’area. Non è quindi un caso che il borgo
sia fortemente caratterizzato dalla sua grande piazza centrale, oggi piazza Matteotti,
dove ancora, ogni sabato, si svolge il mercato settimanale di Greve in Chianti.
Oltre al mercato settimanale, in piazza vengono organizzati eventi di vario
tipo più o meno durante tutti i periodi dell’anno.
La visita a Greve in Chianti cosa vedere:
- Piazza
Matteotti
- Chiesa
di Santa Croce
- Museo d’Arte Sacra Come dicevamo, il cuore del borgo è rappresentato da piazza Matteotti. Si tratta di una grande piazza di forma triangolare quasi completamente contornata da portici dove possiamo trovare numerosi negozi storici e botteghe artigianali nonché bar, enoteche e ristoranti. Al centro della piazza, fa bella mostra di se la statua del grande esploratore Giovanni da Verrazzano, nativo proprio di questa zona, famoso per aver esplorato nel 1524 le coste del Nord America raggiungendo per primo, tra gli esploratori europei, la zona in cui oggi sorge New York. Lungo il lato corto della piazza, troviamo il palazzo del Comune in stile neo-rinascimentale mentre dall’altra parte, al vertice del triangolo, si può ammirare la Chiesa di Santa Croce.
Chiesa di Santa Croce
La Chiesa di Santa Croce si presenta con
una piacevole facciata neoclassica dove, nella parte più bassa si apre un
porticato, mentre in alto troviamo le statue di San Francesco e San Giovanni
Battista, che son posizionate all’interno di due nicchie al di sotto del
timpano.
All’interno lo stile è quello del rinascimento fiorentino;
tra le opere conservate una doverosa menzione va alla Madonna col
Bambino attribuita al Maestro di Greve, al trittico raffigurante Madonna
e santi di Bicci di Lorenzo, all’Annunciazione di scuola
fiorentina del XIV secolo ed al Ciborio in terracotta
invetriata attribuito a Santi Buglioni.
Museo d’Arte Sacra di San Francesco
Una breve passeggiata ci porta da piazza Matteotti fino
all’ex oratorio di San Francesco, situato nell’omonima via.
Costruito agli inizi del XVI secolo, l’oratorio fin dal 2002 ospita il Museo
d’Arte Sacra di San Francesco. All’interno troviamo esposte opere di vario
genere (pitture, arredi liturgici, oreficerie etc.) che vanno dal XIV fino al
XIX secolo. Oltre alle sale dedicate all’arte sacra, c’è anche una sezione
archeologica che raccoglie reperti archeologici rinvenuti nel territorio di
Greve in Chianti.
Indirizzo: via San Francesco 4
Orari:
Aprile – Ottobre: martedì-giovedì-venerdì 16-19; sabato-domenica 10-13 e 16-19
Novembre – Marzo: domenica 10-13 e 15-18.
A Greve in Chianti ci sarebbe anche un Museo del
Vino che però al momento risulta chiuso per lavori di rinnovamento, vi
lascio il sito web se cercate
ulteriori informazioni.
Cosa vedere nei dintorni di Greve in Chianti
- Montefioralle
- Castello di Verrazzano
Nelle immediate vicinanze di Greve in Chianti, nel raggio di 4 chilometri, segnaliamo la Pieve di San Cresci, il borgo di Montefiorelle ed il Castello di Verrazzano dove si possono fare delle degustazioni di vino.
Se passate da queste parti, una visita al borgo di Montefioralle è
quasi d’obbligo. Si tratta di un borgo fortificato davvero notevole che si è
sviluppato intorno ad un antico castello. Qui merita una visita la chiesa
di Santo Stefano che conserva alcune opere interessanti di epoca
medievale e non solo. Se a Greve in Chianti troviamo la statua di Giovanni da
Verrazzano, a Montefioralle è segnalata una casa che pare sia stata di
proprietà di un altro grandissimo esploratore: Amerigo Vespucci.
Situata nelle immediate vicinanze di Montefioralle (1,5Km), la pieve di
San Cresci è un bella chiesa, costruita a partire dagli inizi del XII
secolo in stile romanico, che successivamente è stata rimodellata con
elementi in stile gotico e barocco.
Nel tour del Chianti,
le altre tappe da non perdere sono quelle a Castellina, Radda, Gaiole e Castelnuovo
Berardenga.
da Jacopo Mascagni 23 Dicembre 2017 Chianti
Commenti
Posta un commento